Rassegna Opere d'Arte Digitale Nord Sardegna

Formatosi dapprima come grafico, Gino Bacchiddu è diventato anche incisore seguendo i consigli del pittore Salvatore Sechi (in arte “De Gonare”, Sarule, Nuoro, 1937) e dell'incisore Enrico Piras: utilizza l'acquaforte e l'acquatinta, la vernicemolle e la puntasecca. Esordì nel 1979 con una personale tenuta alla Galleria Michelangelo a Sassari. Successivamente tenne, sempre a Sassari, nel 1982 una mostra insieme ad Antonio Debidda nella Galleria Sironi, nel 1986 un'altra personale alla Galleria Michelangelo, nel 1997 ha partecipato alla collettiva intitolata “Capricci di Goya”, tenutasi nelle sale del Palazzo della Provincia in Piazza d'Italia. Come incisore ha raccolto buon apprezzamento, suoi lavori furono pubblicati nel 1990 nell'opera in tre volumi intitolata “Repertorio degli Incisori Italiani”. Sue incisioni o suoi disegni a china sono presenti in diverse collezioni pubbliche (Comune, Provincia e Corte d'Appello di Sassari, Comune di Olzai, Comune di Bagnacavallo [Reggio Emilia]) nonché in tante collezioni private. Bacchiddu ha avuto da sempre la passione per il disegno, anche se nella vita è stato impiegato bancario. Vive e continua a produrre a Sassari.

Bibliografia

Pintore L., Quadreria del Comune di Sassari – Catalogo generale, Soter editrice, Villanova Monteleone (SS), 2000, p. 41.