Rassegna Opere d'Arte Digitale Nord Sardegna

Lasciata la Sardegna e la sua Banari nel 1959, si trasferì dapprima in Toscana e poi in Liguria, a Genova. Si iscrisse al Conservatorio genovese di Musica, intitolato a Niccolò Paganini, e allo scadere degli Anni Sessanta si trasferì al Conservatorio Antonio Vivaldi ad Alessandria dove conseguì il diploma nel 1972 quale Maestro di pianoforte, ma dedicando studi ed esercizio anche all'organo e alla disciplina della Didattica della Musica. Ma sin da giovanissimo altra sua passione fu la Pittura ed essa emerse prepotentemente all'inizio degli Anni Ottanta, allontanando Carta dalla Musica. Giuseppe Carta approcciò la sua nuova musa dapprima con l'Astrattismo, poi scelse la strada del Realismo, seguendo per un periodo anche la produzione d'animazione e il giornalismo. L'abbandono dell'insegnamento di musica al Conservatorio segna anche il suo ritorno in Sardegna e l'inizio dell'attività d'artista: un'attività notevole veramente, difficile da poter riassumere per l'elevato numero di partecipazioni a mostre (collettive e personali) e concorsi. Vari centri della Sardegna, e poi Bologna, Genova, Pisa, Firenze, Milano, Torino, Parigi, Londra, Ginevra e New York sono i luoghi dove il pubblico ha potuto ammirare le sue opere: quadri veramente magici, di raffinata esecuzione e composizione, un chiaro richiamo al Fiammingo seicentesco nel riproporre cristalli, ma anche ceramiche e poi nature morte di frutti e ortaggi che sulla tela trovano la stessa corporeità del reale. Dal 2001 ha fondato e dirige la Fondazione Logudoro Meilogu, con sede nella natia Banari, soggetto attivo sulla scena isolana e non solo e che ha allestito nella struttura museale apprestata presso la stessa residenza di Carta diverse mostre di rilievo regionale e nazionale, di artisti contemporanei e anche del passato. Nel 2011 Giuseppe Carta ha partecipato alla 54° Biennale di Venezia.

Bibliografia

Masoero A. (a cura di), Giuseppe Carta: la magia delle cose, catalogo della mostra tenuta al foyer del Teatro Comunale di Cagliari dal 27 ottobre al 12 dicembre 1999, Edizioni Gabriele Mazzotta, Milano, 1999.

Oppes T., Le magie di Palazzo Tonca – Giuseppe Carta – Sul filo della memoria, Carlo Delfino Editore, Sassari, 2011.

Fonti Web

L'artista cura, con la sua associazione, il sito www.fondazionelogudoro.com.