Rassegna Opere d'Arte Digitale Nord Sardegna

Aldo Contini
Sassari 14/05/1924
Sassari 30/10/2009

Autodidatta, scultore e pittore, Aldo Contini nacque a Sassari nel 1924. Interrotti gli studi in Ingegneria, Contini preferì seguire la vocazione interiore per l'espressività vista quale contributo e impegno sociale per la comunità. Collaborò con la rivista L'Ichnusa con scritti e disegni, avvicinandosi alla figura di Antonio Pigliaru e all'ambiente intellettuale che ruotava intorno a lui. Aldo Contini si segnalò nel panorama artistico sassarese quale scultore con la prima esposizione artistica tenuta all’età di 32 anni nel 1956, in occasione della IV Mostra Regionale nuorese. All’esordio come scultore risalgono diverse opere di medie dimensioni in terracotta, alcune in collezione privata e altre proprietà di Enti Pubblici, tutte incentrate sull'uomo lavoratore (operaio, pastore etc.) e sull'impegno anche della donna nel quotidiano, sullo sforzo delle masse popolari nel guadagnare di che vivere. Questa ideologizzazione si tradusse in figure quasi rozze, dalla plasmatura forte, dalle sagome massicce, dai tratti rudi. Notato da Eugenio Tavolara, fu coinvolto nel progetto ISOLA e dal 1959 al 1962 si occupò di arti applicate, divenendo designer e collaboratore stretto di Tavolara (purtroppo solo per un breve periodo, poco prima della sua scomparsa nel 1963). Il 15 giugno 1958, insieme con Nicola Tanda e Piero Pulina, aprì con una retrospettiva di Giuseppe Biasi la Galleria Il Cancello, che divenne importante punto espositivo e d'incontro per gli artisti giovani e meno giovani di Sassari e non solo. Avendo ottenuto l'insegnamento nel 1962 all'Istituto d'Arte di Sassari, Contini legò il suo percorso artistico con Mauro Manca, dirigente della scuola: il risultato fu l'inizio, nel 1965, del percorso artistico del Contini pittore. La sua fu pittura concettuale, lambita dalla Pop Art e attraversò un trentennio, dal 1970 agli inizi del XXI secolo, articolandosi su diverse serie che furono sempre apprezzate dal pubblico di estimatori. Ebbe al suo attivo numerose mostre personali, tenute sia a Sassari che a Cagliari, e poi in centri della Penisola. Apprezzato designer, ebbe incarichi negli Anni Ottanta a Cagliari all'Istituto Europeo di Design. Morì il 30 ottobre 2009 nella sua Sassari, a 85 anni d'età.

 

Bibliografia

Altea G. – Magnani M., La Collezione d'Arte della Provincia di Sassari, Soter editrice, Villanova Monteleone (SS), 1996, pp. 88-89.

Altea G. – Magnani M., Pittura e Scultura dal 1930 al 1960, Ilisso, Nuoro, 2000, pp. 204-205, 215, 226-227, 229, 232, 238, 248, 276-277, 280.

Altea G. – Sturani E. – Gatta M., Il segno nel libro – Storia e attualità del segnalibro reinventato da cento artisti della Sardegna, Ilisso, Nuoro, 2006, pp. 154-155.

Naitza Salvatore, Immagine e somiglianza – Arte e artisti di ieri e di oggi: alcune letture, Poliedro edizioni, Nuoro, 2000, pp. 178-180.