Rassegna Opere d'Arte Digitale Nord Sardegna

Adolfo Orrù
Sassari 20/11/1909
Roma 29/11/1995

Poliedrico, Orrù fu pittore, incisore e scultore. Nacque a Sassari il 20 novembre 1909 e seguì un corso di studi classico, terminato con il conseguimento della Laurea in Giurisprudenza presso l'Università di Sassari. Formatosi frequentando la cerchia di artisti sassaresi, si avvicinò all'incisione, arte dove si segnalavano già Remo Branca e Giuseppe Biasi, intorno al 1934. Maturò così un gusto per la linea sinuosa, creando alcune composizioni con figure graficamente molto accattivanti e ben congegnate, ammiccanti a certe grafiche presenti nelle tavole illustrate di pubblicazioni per ragazzi come Il Corrierino dei Piccoli: i suoi soggetti ispiratori furono forniti dalla Sardegna con i suoi paesaggi e il suo popolo, l'etnografismo e la quotidianità arcaica dei gesti della vita semplice delle campagne, trasposti però in stilizzate composizioni, coloratissime a volte, sempre comunque di tonalità brillanti. Partecipò ad alcune esposizioni portando sue incisioni: le Mostre Littoriali dell'Arte nelle edizioni del 1934 e del 1936, la V Mostra Sindacale Fascista Sarda del 1934, la Mostra dell'Arte Coloniale tenutasi a Napoli nel 1935. Riuscì a partecipare anche alla II Quadriennale di Roma, alla XX Biennale di Venezia ed all'Internazionale della Xilografia a Varsavia del 1936. Espose anche a Bologna e Firenze. Si trasferì a Roma nel 1945, momento in cui la Capitale dell'Italia liberata era fervente di nuovi stimoli anche nel mondo artistico e col tempo nella Città Eterna riuscì ad affermarsi, entrando a far parte dell'Accademia Tiberina (fondata nel 1813 con lo scopo di promuovere e valorizzare il patrimonio culturale). Nell'ultimo periodo della sua attività artistica si dedicò all'arte sacra, partecipando all'Esposizione Nazionale d'Arte dell'Anno Santo 1975. Collezioni pubbliche e private possiedono suoi lavori. Adolfo Orrù morì a Roma il 29 novembre 1995.

 

Bibliografia

Altea G. – Magnani M., La Collezione d'Arte della Provincia di Sassari, Soter editrice, Villanova Monteleone (SS), 1996, p. 47.

Altea G. – Magnani M., Pittura e Scultura dal 1930 al 1960, Ilisso, Nuoro, 2000, pp. 76, 118, 140, 144, 156-157.