Due pastori in abito tradizionale sardo, con mastruca poggiata sulle spalle e una verga nella mano destra, si apprestano a spostare una mandria formata da alcune mucche dopo averle fatte uscire dal recinto di cui si scorge un muro in cantoni nello sfondo a sinistra: all'azione partecipa anche un piccolo cane raffigurato in primo piano, di profilo, in basso a sinistra. Il tratto dell'incisione su legno si attaglia bene e rende nitida con il suo spessore la scena arcaica di questo frammento di vita rurale, da altopiano della montagna sarda, una realtà che è stata eguale a se stessa per secoli e che Battista Ardau Cannas è andato a ricercare ed a immortalare con la sua arte forse prevedendo che con la modernità del XX secolo tutto questo si accingeva già ad essere cancellato e sostituito da una nuova dimensione ben meno pittoresca.
Dati di Riferimento | |
---|---|
Anno di esecuzione | 1930 (ca.) |
Misure dell'opera | cm 24 x 21, 2 |
Il Supporto | |
Presenza di un supporto originale | Presente |
Nome della fibra tessile e/o del materiale costitutivo | Carta per incisioni |
Presenza di modificazioni causate dall'azione di organismi | Presenti |
Descrizione dell'aspetto di queste modificazioni | Ingiallimento da ossidazione |
Strati Preparatori | |
Presenza di strati preparatori | Assenti |
Pellicola Pittorica | |
Aspetto della pennellata e/o del "ductus" | Incisione su legno - xilografia |
Presenza di iscrizioni | Presenti |
Trascrizione | ACB |
Tecnica di scrittura | Inciso in lastra |
Tipo di caratteri | A stampatello |
Localizzazione | Quadrante inferiore di destra |
Originalità | Originale |
Presenza di mutamenti del colore | Presenti |
Tipologia | Variazioni di tono |
Intensità | Accentuata |
Vernice | |
Presenza della vernice e/o finitura originale | Assente |