La vernice costruisce di fatto l'ossatura delle valve di conchiglie e gusci, composti su uno sfondo neutro, lattiginoso nella densità atmosferica: la matericità è quasi palpabile, ma la visione è come sospesa in un limbo, senza coordinate spaziali sicure, illuminata da luce diffusa, che piove da ogni dove e non crea alcuna ombra. È una visione viva nelle cromie rosso-verdastre ma anche illusoria, una sorta di miraggio pronto a sparire tra un attimo nell'indistinto sfondo senza dimensioni.
Dati di Riferimento | |
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Anno di esecuzione | III/1956 |
Misure dell'opera | cm. 38,7 x 27,2 |
Struttura di Sostegno | |
Materiale costitutivo | Cartoncino |
Presenza di iscrizioni | Nel bordo inferiore - fronte - è riportata a matita, in caratteri corsivi, la scritta "Frutti di mare - Nando Galleri - Marzo 1956 |
Il Supporto | |
Presenza di un supporto originale | Presente |
Nome della fibra tessile e/o del materiale costitutivo | Carta per acquerello |
Presenza di un sistema di aggancio della tela al telaio | Presente |
Presenza di interventi a carico del supporto avvenuti in momenti posteriori alla realizzazione dell'opera | Il supporto è stato incollato a un cartone, come struttura di sostegno |
Strati Preparatori | |
Presenza di strati preparatori | Assenti |
Pellicola Pittorica | |
Aspetto della pennellata e/o del "ductus" | Monotipia |
Vernice | |
Presenza della vernice e/o finitura originale | Assente |