L'opera di Augusto Oppo si segnala per una visione astratta e surreale di un soggetto che nel tempo è stato abusato da parte di chi soprattutto alla pittura si è accostato in modo dilettantesco, mentre qui per valori formali e originalità compositiva si deve riconoscere all'artista, formatosi come autodidatta, il merito di un'esecuzione decorativa e non banale: la rilettura geometrizzante, con il volto che diviene grande elemento ovale che richiama i vecchi passepartout di fotografie seppiate, con il margine interno listellato, si combina con tonalità tenui, chiare, che si evidenziano sullo sfondo neutro. La tecnica è sperimentale ed indica come sia originale la figura di artista di Oppo, approdato all'arte con una formazione sviluppatasi parallelamente al suo regolare corso di studi in Giurisprudenza, attento osservatore del panorama artistico non solo locale.
Dati di Riferimento | |
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Anno di esecuzione | XI/1965 |
Misure dell'opera | cm. 32 x 49 |
Il Supporto | |
Presenza di un supporto originale | Presente |
Nome della fibra tessile e/o del materiale costitutivo | Carta da spolvero |
Presenza di modificazioni causate dall'azione di organismi | Presente |
Descrizione dell'aspetto di queste modificazioni | Ingiallimento da ossidazione |
Strati Preparatori | |
Presenza di strati preparatori | Assenti |
Pellicola Pittorica | |
Aspetto della pennellata e/o del "ductus" | Tecnica mista a tampone |
Presenza di iscrizioni | Presenti |
Trascrizione | Clown A. Oppo XI 65 |
Tecnica di scrittura | A matita |
Tipo di caratteri | A stampatello |
Localizzazione | Quadrante inferiore di destra |
Originalità | Originale |
Presenza di mutamenti del colore | Presenti |
Tipologia | Variazione di tono, saturazione, da esposizione alla luce |
Intensità | Media |
Segnalazioni di particolarità e/o allegati | Sono presenti depositi organici e l'impronta di carta gommata lungo i bordi |
Vernice | |
Presenza della vernice e/o finitura originale | Assente |