La scena della Flagellazione del Cristo, tema doloroso e devozionale, è calata da Mauro Manca nella sua produzione della prima metà degli Anni Quaranta, improntata al Metafisico e all'Astratto, probabilmente per un percorso interiore dell'artista che coglie l'angoscia, la preoccupazione per il futuro, il lutto per i morti che il Conflitto Mondiale allora in corso in teatri di guerra lontani dalla Sardegna nondimeno proiettava nella realtà quotidiana isolana così come nella realtà nazionale tutta. Mauro Manca utilizzò la pittura per lenire le sue angosce di quel periodo, utilizzando le dimensioni metafisiche per ricreare un mondo dove potersi estraniare: la città di Farehana. La Farehana di Manca è un non-luogo assimilabile alla Città Ideale (tempera su tavola, 239,5 x 67,5 cm) di autore ignoto, databile tra il 1480 e il 1490 e conservata nella Galleria Nazionale delle Marche a Urbino. All’utopia urbanistica dell'anonimo artista rinascimentale si assomma il richiamo alla metafisica di Giorgio De Chirico (Volos, 10 luglio 1888 – Roma, 20 novembre 1978): il risultato è un'onirica visuale prospettica dove si collocano spazialmente figure in abiti dalle fogge antiche, “in cappa e spada”, rimandanti a loro volta ai burattini dei teatrini che le famiglie borghesi possedettero quali giocattoli ricercati per i loro figli. Manca porta tutti questi “richiami” intertestuali nella sua opera, che viene resa con una pittura nervosa, dalla tonalità soffusa da cui emergono cromatismi cangianti: non squilla all'occhio mai, il pennello passa e ripassa nel determinare figure e architetture, ogni volta con inclinazione differente, come ad aggiungere ciò che manca, costruendo “pezzo per pezzo” ciò che è necessario per la riuscita della composizione.
Dati di Riferimento | |
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Anno di esecuzione | 1942 |
Misure dell'opera | cm 63,8 x 49 |
Struttura di Sostegno | |
Materiale costitutivo | Abete |
Definizione della forma | Struttura rettangolare |
Presenza di iscrizioni | Assenti |
Il Supporto | |
Presenza di un supporto originale | Presente |
Nome della fibra tessile e/o del materiale costitutivo | Tela industriale di cotone |
Presenza di un sistema di aggancio della tela al telaio | Presente |
Tipologia dell'ancoraggio | A chiodi ripiegati |
Qualità del tensionamento | Sufficiente |
Presenza di deformazioni | Presenti |
Tipologia delle deformazioni | Accentuata impressione del telaio lungo i bordi |
Strati Preparatori | |
Presenza di strati preparatori | Presenti |
Informazione sui materiali | Gesso di Bologna, collante acrilico, imprimitura a olio |
Descrizione del colore | Grigio di Paine |
Pellicola Pittorica | |
Aspetto della pennellata e/o del "ductus" | Fluida, velata nelle tonalità ocra |
Presenza di iscrizioni | Presenti |
Trascrizione | M. Manca 42 |
Tecnica di scrittura | A pennello |
Tipo di caratteri | Corsivo |
Localizzazione | Quadrante inferiore di destra |
Originalità | Originale |
Presenza di mutamenti del colore | Presenti |
Tipologia | Variazione di tono; ossidazione del legante e dei pigmenti delle velature |
Intensità | Accentuata |
Colori interessati | Tutti |
Vernice | |
Presenza della vernice e/o finitura originale | Assente |