Pendant dell'opera precedente (Mattino nello stagno), il Monotipo prosegue il tema : la quiete immobile data da barche ormeggiate su un indefinito lago. Notevole in questo pezzo come l'artista sia riuscito a rendere con finezza la “liquidità” dello specchio d'acqua giocando con la colorazione, riproducendo sulla matrice, con le vernici, un movimento assai naturale, “liquido” appunto, che rende particolare l'opera.
Dati di Riferimento | |
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Anno di esecuzione | 1940 (ca.) |
Misure dell'opera | cm. 50 x 37,5 |
Segnalazione di particolarità e/o allegati | L'opera è stata acquisita con delbera del 21/12/1956 |
Il Supporto | |
Presenza di un supporto originale | Presente |
Nome della fibra tessile e/o del materiale costitutivo | Carta di tipo rosaspina |
Strati Preparatori | |
Presenza di strati preparatori | Assenti |
Pellicola Pittorica | |
Aspetto della pennellata e/o del "ductus" | Monotipia |
Presenza di iscrizioni | Assenti |
Presenza di mutamenti del colore | Presenti |
Tipologia | Sbiadimento da ossidazione |
Intensità | Media |
Colori interessati | Tutti |
Vernice | |
Presenza della vernice e/o finitura originale | Assente |