Il soggiorno nella località montana di Campiglio, in Trentino, fu occasione per Melkiorre Melis di dar vita nel 1929 a questa piccola composizione venata di realismo romantico tutto ottocentesco: un piccolo capriccio che pare un omaggio al genere pittorico di Emilio Scherer a cui si fa risalire la sua introduzione al mestiere di pittore. Di fatto nella composizione predomina la campitura dei colori, stesi dando compattezza alla pellicola pittorica e pienezza alle varie tonalità. A base della composizione resta sempre il disegno, dal tratto sottile e preciso quale l'apprendistato nella grafica seppe far apprezzare all'artista.
Dati di Riferimento | |
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Anno di esecuzione | 1929 |
Misure dell'opera | cm. 27, 2 x 37 |
Il Supporto | |
Presenza di un supporto originale | Presente |
Nome della fibra tessile e/o del materiale costitutivo | Tavola di compensato |
Presenza di interventi a carico del supporto avvenuti in momenti posteriori alla realizzazione dell'opera | Lungo i bordi è stata incollata una striscia di carta larga cm. 4. Sono presenti tracce di pittura acrilica, bolo rosso e bronzina argentata |
Strati Preparatori | |
Presenza di strati preparatori | Presenti |
Informazione sui materiali | Bolo armeno colla animale |
Descrizione del colore | Ocra rossa |
Spessore | Sottile |
Pellicola Pittorica | |
Aspetto della pennellata e/o del "ductus" | Fluida |
Presenza di iscrizioni | Presenti |
Trascrizione | Campiglio trentino VI 929 M. Melis |
Tecnica di scrittura | A graffito |
Tipo di caratteri | Corsivo e stampatello |
Localizzazione | Quadrante inferiore di destra |
Originalità | Originale |
Vernice | |
Presenza della vernice e/o finitura originale | Presente |
Informazioni sui materiali | Oleoresina |
Presenza di mutamenti dell'aspetto | Presenti |
Tipologia | Ingiallimento da ossidazione |
Intensità del fenomeno | Leggero |
Distribuzione sulla superficie | Generalizzato |