Rassegna Opere d'Arte Digitale Nord Sardegna

Paese di Talana
Acquerello su carta rosaspina
1925

Eseguito dall'artista appena ventiquattrenne, la veduta del paese di Talana, nel centro della Sardegna, si segnala subito per la ricerca della dimensione naturalistico-lirica dei grandi spazi, dei campi lunghi della Sardegna meno popolata e più arcaica, dal paesaggio antropizzato dei centri di montagna, arroccati su costoni e che paiono sempre in contrapposizione con la Natura che occupa il paesaggio montano e silvestre fino all'orizzonte. Collu con una cromia luminosa, colori ben diluiti e stesi con freschezza, appare non ancora vincolato strettamente ai modelli di Biasi e Ballero. La pittura figurativa di Collu pare rimandare alla conservatrice visione ancora di marca Ottocentesca, come pare indicare il gusto leggermente romantico degli intonaci colorati, dei particolari dei volumi architettonici, una visione spaziale priva assolutamente della figura umana.


 

La fonte d'ispirazione:

Talana

Posto a 682 metri sul livello del mare, Talana si presenta al visitatore adagiato sul declivio di una delle montagne che caratterizzano il paesaggio dell'alta Ogliastra. L'aspetto dell'abitato, che conta appena un migliaio di abitanti, è rimasto abbastanza inalterato dai primi decenni del Novecento, quando fu immortalato dal pennello di Pietro Collu. Talana è uno dei più tipici “centri di pendio” della montagna sarda: sopra di esso si stende il manto boschivo di Funtana 'e Filigi: il profilo dei rilievi è assai accidentato e solo nel punto dove sorse il paese si ha un'asperità minore, mentre i costoni rocciosi e le pareti a strapiombo proseguono in una lunga sequenza fino alla valle di Coa 'e Serra. Altrettanto tipica è l'esposizione a sud e a est delle case del paese, così rivolte per beneficiare quanto più possibile della luce solare. La posizione è anche dovuta al cercare riparo dai venti freddi del nord e del nord-ovest.

Talana ha conservato l'impianto tradizionale: le strade sono strette e tortuose, con un andamento che ha consentito la pendenza del monte cerca di essere in piano, collocandosi orizzontalmente, lungo il profilo, mentre dei vicoli a scale collegano i vari livelli in verticale lungo il pendio. Le case tradizionali sono alte tra i due e i quattro piani, alcune hanno accessi da due strade, così che vi sono porte d'accesso a piani differenti. La tipica muratura è in granito grigio, resistentissima pietra che in antico era anche intonacata e dipinta.

Il centro del paese è la piazza di Santa Marta, dove prospetta l'omonima chiesa parrocchiale, dai profili neoclassicheggianti, alquanto attardati: la chiesa è riconoscibile nell'opera di Collu, anche se si nota una differenza nelle aperture in facciata, forse imputabile a qualche modifica intervenuta successivamente nella facciata; il campanile invece è pressoché identico.


 

Dati di Riferimento
Anno di esecuzione1925
Misure dell'operacm. 42 x 29
Segnalazione di particolarità e/o allegati

Sul tappo della cornice è stata applicata l'etichetta a ghirlanda:

CONSIGLIO PROVINCIALE ECONOMIA CORPORATIVA SASSARI  inv . 625

Il Supporto
Presenza di un supporto originalePresente
Nome della fibra tessile e/o del materiale costitutivoCarta tipo "rosaspina"
Presenza di particolaritàSono presenti macchie lineari ocra provocate dall'assorbimento del collante della carta gommata, utilizzata per l'ancoraggio al passpartout
Strati Preparatori
Presenza di strati preparatoriAssenti
Pellicola Pittorica
Aspetto della pennellata e/o del "ductus"Fluida
Presenza di iscrizioniPresenti
Trascrizione"Pietro Collu 925"
Tecnica di scritturaA pennello
Tipo di caratteriA stampatello
LocalizzazioneQuadrante inferiore di sinistra
OriginalitàOriginale
Presenza di mutamenti del colorePresenti
TipologiaVariazioni di tono
IntensitàLeggere
Colori interessatiTutti
Vernice
Presenza della vernice e/o finitura originaleAssente