Rassegna Opere d'Arte Digitale Nord Sardegna

Pittura che diventa quasi fotografia, quella di Rosanna Capitta, impegnata in una resa del vero data dai particolari del quotidiano: la cura per la resa della boccetta del profumo in vetro, con le sue trasparenze, o della tenda di pizzo che in alto a sinistra sottende la presenza di una finestra, oltre questa piccola scena, indica come la pittura della Capitta voglia divenire didascalica, non tralasciando particolari. Particolari che vengono tutti ripresi con fedeltà e attenzione per rendere all'osservatore una sensazione immediata di conoscenza di quegli oggetti, come se fossero propri della dimensione familiare di chiunque osservi: è così perché se per una donna determinati oggetti sono usati e conosciuti, nondimeno anche per un uomo il dipinto riporta alla mente l'immagine degli oggetti della propria compagna o il ricordo di quelli che furono gli oggetti visti in casa nell'infanzia, utilizzati dalla propria madre.