La scena ha come punto focale la fontana posta in fondo alla strada, a sinistra, verso la quale si dirigono un paio di donne per attingervi l'acqua: è il pretesto per Geic di riprodurre delle architetture tradizionali sarde dell'area campidanese. Il suo tratto è piacevole, attento a rendere una visione realistica ma senza aver nessuna pretesa di folclorismo, gli interessò evidentemente più la quotidianità degli scenari campestri della Sardegna.
Dati di Riferimento | |
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Anno di esecuzione | 1946 |
Misure dell'opera | Lastra: cm. 31,5 x 20,5 |
Il Supporto | |
Presenza di un supporto originale | Presente |
Nome della fibra tessile e/o del materiale costitutivo | Carta da spolvero |
Presenza di modificazioni causate dall'azione di organismi | Presenti |
Descrizione dell'aspetto di queste modificazioni | Ossidazione e inscurimento |
Presenza di interventi a carico del supporto avvenuti in momenti posteriori alla realizzazione dell'opera | I bordi del supporto sono ampiamente ripiegati |
Strati Preparatori | |
Presenza di strati preparatori | Assenti |
Pellicola Pittorica | |
Aspetto della pennellata e/o del "ductus" | Incisione a xilografia |
Presenza di iscrizioni | Presenti |
Trascrizione | G. T. |
Tecnica di scrittura | Inciso in lastra |
Tipo di caratteri | Stampatello |
Localizzazione | Quadrante inferiore di sinistra |
Originalità | Originale |
Presenza di mutamenti del colore | Presenti |
Tipologia | Variazione di tono |
Intensità | Media |
Vernice | |
Presenza della vernice e/o finitura originale | Assente |