Il “Ballo sardo” riporta, a destra, la figura un po' grottesca del suonatore di fisarmonica, seduto, vestito di abiti di lavoro tradizionali. A questa figura fanno da contraltare le delicate e flessuose figurette delle ragazze, quattro, poste in doppia coppia, intente in una figura di ballo. La scena di gruppo si pone entro una scena dal profondo orizzonte, scevro di vegetazione, dove si scorgono altre figure, lontane e appena distinte, di uomini e donne e due case, mentre sulla sinistra sembra profilarsi un ampio specchio d'acqua.
Dati di Riferimento | |
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Anno di esecuzione | 1935 (ca.) |
Misure dell'opera | Supporto: cm. 48,5 x 41,2; Lastra: cm 34,8 x 30 |
Segnalazione di particolarità e/o allegati | Nell'inventario precedente il titolo attribuito all'opera è: "Ballo di donna sarda" e "Ballo di Oliena" |
Il Supporto | |
Presenza di un supporto originale | Presente |
Nome della fibra tessile e/o del materiale costitutivo | Carta velina x incisioni |
Presenza di lacune | Assenti |
Presenza di modificazioni causate dall'azione di organismi | Presenti |
Descrizione dell'aspetto di queste modificazioni | Ossidazione generalizzata con viraggio a seppia |
Strati Preparatori | |
Presenza di strati preparatori | Assenti |
Pellicola Pittorica | |
Aspetto della pennellata e/o del "ductus" | Linoleografia |
Presenza di iscrizioni | Assenti |
Originalità | Originale |
Presenza di mutamenti del colore | Presenti |
Tipologia | Ingiallimento da ossidazione, viraggio a seppia, Effetto ondulato sul lato superiore |
Vernice | |
Presenza della vernice e/o finitura originale | Assente |